lunedì 9 settembre 2013

Le chiamano SFR

sfr.jpg


Mutuando dall'atletica un po' di metodi di allenamento, il ciclismo si è un po' rinnovato, rispetto a 20 anni fa.


E allora provo queste famose SFR - salita di forza resistente, di cui ho letto bellurie.


A dire il vero oltre ad essere poco divertente non sono neanche convinto che una cosa del genere serva più delle uscite nilly-wlly  - ad cazzum canis)


In ogni caso come si può vedere dal grafico faccio 4 ripetute da circa 1.5 km, pendenza al 5% impostandole col 53x18, cioè un rapportone che mi costringe a stare sotto le 50 rpm -rivoluzioni per minuto ... cioè numero di pedalate in un minuto. Si fanno - dicono i guru... rigorosamente da seduti e senza strappare con le braccia, esercitando così solo le gambe. Poi il recupero lo detta il tempo di tornare giù e ripartire. Si tratta di sforzi di poco sotto i 4' e recuperi di poco meno ancora . Sarei curioso di sapere cosa ne pensa il califfo, semmai passasse di qua.


Intanto il mio compagno di giochi ieri è diventato vecchio, precedendomi di qualche settimana. Auguri e ...aspettami che nella nuova categoria MM40 che ora chiano chiano arrivo anch'io.


 


Alla prossima

2 commenti:

  1. ...mha....io qualche anno fa avevo provato a farle.A me aveva fatto più danni che altro.Nel senso...probabilmente per uno che fa ciclismo seriamente fanno benissimo. Ma per me, che uscivo 3 volte settimana erano un "di più" che mi imballava e basta.....

    RispondiElimina
  2. Infatti...imballatissino da allora...

    RispondiElimina