Una salita vera, non avevo capito fosse così tosta.
Arriviamo in auto a Zogno con Kapi, Enzino e Umbe, e da lì pedaliamo sulla ciclabile fino a Olmo, dove parte la salita che si inerpica per circa 20 km, con pendenza media del 7,4%, con lunghi tratti di 5-6 km costantemente al 10% circa, ma con punte afino a 14%.
Gli ultimi 4 km sono davvero impegnativi, esposti al vento contrario, e per di più in scia ad un tipo di 60 kg, con bici da 5,9 kg, e 22.000 km all'anno. Ovviamente non c'è storia, ma siamo saliti su per un bel pezzetto insieme ad un ritmo interessante, con il tipo che mi dice che per non aver un fisico (ed un peso) da scalatore vado bene.
Arrivo in cima davvero provato, e la sensazione è di aver appena pedalato su una delle salite più impegnative che io abbia mai affrontato. Ovviamente sono stanco ma molto soddisfatto.
Mi rincuora la sdraio al sole del ritrovo degli Alpini, dove mi concedo un po' di relax in quota mangiando prima il panino con la salamella e ricotta alla brace, poi quello con salame nostrano e coca cola, e i 4 piccoli panini al latte con Nutella, rigorosamente con Nutella. Torno a casa con un mal di gambe epocale che forse è anche frutto della giornata di ieri.
Alla prossima
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