venerdì 13 luglio 2007

A che ora apre il Parco?

Stamattina sveglia forzata alle ore 5,00!!!

 Mia moglie ieri è risultata vincitrice di un concorso e verrà assunta a tempo indeterminato. Urrà!!!

Siamo andati in pizzeria a festeggiare, poi 4 passi in centro a fare dello shopping in una Monza che al giovedì sera d'estate tiene i negozi aperti fino alle 23. Incontro TapaMax e il Tapacognato, anche loro sotto il torchio dello shopping delle mogli, faccio 4 chiacchiere con loro, e poi via a casa a riposare. Nonsapendo che pe rmia mkglie la versa festa doveva ancora iniziare!!!

Ore 5, dicevo,  mia moglie è già in fibrillazione ed è ancora felice ed emozionata per il risultato del concorso: si sveglia, mette la radio a palla e comincia a pulire casa a suon di musica!!! ...alle 5 del mattino!!!

Mi giro e mi rigiro nel letto fino alle 6, poi quando mi accorgo che non è posiibile dormire per il volume della radio, immagino che tra un po' verranno i vicini a "cantarcele". L'idea non mi aggrada.

Sveglio son sveglio, allora tanto vale mettersi in movimento!

Infilo scarpette, pantolancini e maglietta rossa (omaggio della "Lesmo in Strada" dello scorso 16 giugno).

Via per il centro di Monza, voglio proprio vedere se è vero che il Parco più grande d'Europa apre alle ore 7,00. Ha qualche decina di entrate, non riesco proprio ad immaginare che in sincronia perfetta tutte vengano aperte alle ore 7,00, come recita il cartello su ognuna di esse. Scommetto che alle ore 6,30 qualcuna già è pronta ad accolgiermi! Procedo verso il centro della città, svuotata rispetto alla serata di ieri, e mi dirigo sulla Via Lecco per provare ad entrare da lì nei sentieri del Parco....Sorpresa!!! Il parco è già aperto. E allora via, ne approfitto, faccio un giretto tra i boschi, il sole inizia a salire sopra i tetti più bassi della città, i raggi passano tra gli alberi ma non scaldano ancora tanto, l'aria è frizzante, l'atmosefra è semplicemente incantevole. Benedico la mia salute che mi permette di correre e vivere nel pieno benessere queste esperienze.

Passo il ponte romano delle Grazie, corro lungo il Lambro, intravedo il retro della Villa Reale, i suoi bellisimi giardini, ma mi accorgo che sono quasi le 7. E' già ora di rientrare. Esco dal Parco, c'è giusto il tempo per un passaggo sulla Via Gallarana, dove solitamente faccio le mie ripetute sui 500mt. guardo il cronometro e mi accorgo che vado ad un passo di 4'50"/km...ed io che credevo di essere su un ritmo di 4'10"!!! L'aver corso nelle ultime settimane poco e senza precisi riferimenti cronometrici nè kilometrici mi ha fatto perdere velocità, e sensibilità nel rilevarla. Non ne faccio un dramma, ma sento il bisogno di fare uno sprint di 300 mt finali per chiudere con delle sensazioni positive. Oggi è l'ultima uscita in previsione della mia prima gara in montagna. Domenica, mi aspetta la Bolognano - Velo, in località Arco di Trento. 9,6 km, pendenza media 15%, in cui  3km  segnao una pendenza del 26%.

La vedo male...mi vedo male...ma non vedo l'ora!

Alla prossima  

Nessun commento:

Posta un commento