
Dopo il riposo forzato di ieri più per pioggia che per dolori, e la reiterata terapia del ghiaccio di questi giorni, oggi in pista prima di partire per le ripetute di velocità breve (2x6x50mt. e 1x5x60mt.) mi sento un leone. Poi faccio i primi allunghi e mi accorgo di muovermi come Pinocchio. I dolorini, sì, daccordo, ma con quelli ci convivo ormai da mesi. Il problema nuovo è che ho i muscoli legatissimi e pigrissimi, soprattutto nelle prime ripetute,. Proprio non girano le gambe, manco a pagarle...E così, mi sento come questa scultura di Mario Ceroli: corro come Pinocchio, o almeno quella è l'impressione. Ma anche il crono mi dà ragione. All'inizio non vado proprio.
Poi per fortuna mi sciolgo e cambia un po' la musica. Sfioro addirittura il personale di stagione in una delle ultime ripetute sui 60mt. e colgo un 40"53 nel 300 finale. Ora, a parte che il 39"90 sulla distanza resiste da troppo tempo, e non vedo l'ora che crolli il muro dei 39, a parte questo...devo dire che noto un miglioramento nella tenuta alla velocità, e questo in vista di Bressanone è un buon segnale.
Intanto seguendo la tabella delle prossime settimane proverò ad essere più buono, obbedire al mio papà e dire meno bugie. Se non la corsa, almeno il naso, dovrebbe migliorare.
Alla prossima.
....e ricorda che le bugie hanno anche le gambe corte, non solo il naso lungo.....
RispondiEliminaComunque sii buono e vedrai che anche tu diventerai un bambino vero.
dopo Bressanone, si intende