lunedì 16 marzo 2015

Su(l)la cresta

Il venerdì rulli (23esima seduta) e poi un concerto fino alle 2 di notte, alle 7 sveglia e alle 9 in bici con Sergio e Umberto verso Valbrona, ché domenica danno pioggia, quindi ci anticipiamo.
E capita allora che mentre parecchi elementi mi dicono che sarà un'uscita difficile, mi trovo invece a vivere una giornata di grazia, in cui ogni volta che la strada sale e va su in salita, io come uno che fa surf trovo l'onda giusta e la cavalco, e mi sembra di andare da solo, sospinto da una forza che non è mia perché è nettamente superiore alle mie aspettative. Ecco, una sensazione piacevolissima, immagino sia merito del programma di preparazione invernale sui rulli, ed anche di quel che suggeriva  Pizzolato, cioè di provare ogni tanto i sorprendenti benefici di una doppia uscita ravvicinata. E anche questa volta, ed è la seconda di seguito, nessuno mi ha staccato, dei compagni o degli incontri ciclistici occasionali. Con qualcuno di questi tanta sana battaglia, divertentissima.

Alla prossima

6 commenti:

  1. Punto ai 26' sull'alpe d'huzì quest'anno
    Preparati
    Mi devi ina sfida all'anno
    È il minimo sindacale :-)))

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  2. accetto accetto!!!...che tra l'atlro mi piacerebbe farmi prestare la bici da mio cognato per la sfida.....un po' grande però...... :-)

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  3. noooo...ohu...io peso 74, tu 60...e vuoi pure una bici più leggera? :-))
    devi venire con la bici pesante, è già tanto che non ti faccio mettere uno zaino zavorrato ;-)

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  4. ....son 65 eh...son ingrassato come un maiale :-)

    Eh....ma mica è il peso eh....son i rapporti duri che mi fregano...lo sai che son troppo "sicc sicc!!!"

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  5. Ok ... allora ti porto solo uno zaino con dentro 5 bottiglie d'acqua da 2litri
    :-)))

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