Deciso all'ultimo momento, in un pomeriggio cupo e nuvoloso mentre dalle parti di Como danno certezza di non pioggia e forse addirittura una vrenzola di sole.
Via in auto e mi catapulto a Canzo, al vecchio ritrovo del supermercato 3F o F3 non mi ricordo mai.
Questa volta uso la mia vecchia Bianchi, ché la Pinarello è al tagliando.
Scendo da Valbrona a Onno e da lì parte la mia giornata tra le più belle da quando vado in bici. Le gambe sono poco energiche - non mangio pasta da 4 giorni - e ieri mi sono tirato un po' il collo.
Ma sono 20km di salita (la Onno + la Colma di Sormano), classificata come Hors categorie su strava.
Ottengo il peggior tempo sia sull'una (20' 44") che sull'altra (47'07"), ma per una volta fanculo il cronometro e viva le sensazioni. Non esagero, anche se so che molti non capirebbero, quando dico che mentre salivo sui tornanti, nel silenzio della mia piacevole fatica e con lo sfondo dello scenario della zona ... mi sono commosso.
Ringrazio il cielo o Chi per esso, per il privilegio grande di poter vivere queste emozioni.
Alla prossima
Meglio così che il contrario...no? Il crnometro è nulla senza l'anima ;-)
RispondiEliminaDetto da chi l'ha venduta al diavolo rosso...
RispondiElimina:)))
...ehhh ma mi porta bene. ieri sera, senza diavolo quasi faccio la cavolata. Però...che emozioni!!
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